Ittiri può cambiare. Con Intelligenza.
Ittiri, 28 maggio 2010.
La discussione innescata da "Luisa" e dai tantissimi altri frequentatori critici di questo blog ha generato delle reazioni, che io ritengo giuste visti i modi espressivi utilizzati, che meritano di avere il giusto risalto.
Apriamo questa pagina odierna, a pochissime ore dal voto, con un intervento di Manuela Soro.
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Cara Luisa, o chi per essa, le tue continue accuse e offese mi
costringono ad intervenire per evitarti di uscire dal seminato come ha
fatto il tuo amico AWFUL. I tuoi ragionamenti sono molto “a senso
unico” e questo per due ordini di motivi:
-
sicuramente ti accompagni con gente ignorante e maligna;
-
sei convinta che sparare da dietro al muretto a secco sentenze sugli altri ti metta al riparo da eventuali
colpi;Può essere tutto vero, ma fino ad un certo punto perché ormai
sappiamo tutti quale gruppo di lestofanti si cela dietro quel muretto a
secco, sappiamo nomi cognomi, soprannomi ed indirizzi, quindi fatti un
favore la prossima volta che scrivi firmati con il tuo vero nome,
risparmierai un'altra brutta figura.
Detto questo, cara luisa, passi pure la tua valutazione sulla mia
intelligenza, anche perché ognuno misura quella degli altri con gli
strumenti di cui dispone in base alla propria, ma quando ti addentri in
un terreno minato come quello delle arrampicate sociali, di chi se ne
frega della gente che aspettava una certa candidatura a sindaco e BLA
BLA BLA, ti faccio notare che ti sei risposta da sola. Perché mi sarei
dovuta candidare??? Tu sei davvero preoccupata per tutti quelli che si
aspettavano questo? Le arrampicate sociali sono anche queste a “senso
unico” basterebbe vedere le “scalate” di qualcuno all’interno di
qualche ENTE, e ti garantisco che non troverai queste persone nella
lista di “ITTIRI PUO’ CAMBIARE”. Sai perché non mi sono candidata?
Perché sto aspettando che gente come te, che ragiona con il paraocchi,
“tocchi il fondo”, il fondo dell’incapacità politica, che fino a ora ha
prodotto a Ittiri risultati disastrosi di cui ancora non conosciamo
bene gli effetti, ma che non tarderemo a percepire in tutta la loro
interezza, soprattutto se saremo omaggiati della presenza/assenza di
questi “Signori” per altri 5 anni. Queste sono le mie ragioni. Ti hanno
convinta? Ti sono piaciute? Immagino di no! Ma sai la novità: non mi
meraviglia, in fondo la verità non piace quasi mai. Ma questo è un
dettaglio trascurabile, una goccia d’acqua nel mare delle nefandezze
che si annidano nel poco cervello che ti è rimasto. Ti sto offendendo?
Spero proprio di si ! Perché voglio scuotere la tua coscienza (ammesso
e non concesso che ne abbia una) e farla riflettere sulla grave
responsabilità sociale che gente come te avrà sul futuro grigio e cupo
che accompagnerà nei prossimi anni la crescita delle nuove generazioni
in questa nostra cittadina, orfana di politiche di crescita sociale,
civile, e di sviluppo economico, gestita da gruppi a conduzione
familiare che sono convinti ogni giorno che passa sempre di più di
amministrare nel salotto di casa propria, cioè senza dover rendere
conto a nessuno di ciò che fanno e soprattutto di ciò che non fanno.
Per quanto riguarda le tue accuse specifiche nei miei confronti, non
rispondo a te, perché il tuo scopo non era quello di avere risposte ma
un altro, ma a quelle persone che leggendo le fesserie che scrivi
possano aversi fatto un concetto diverso dalla realtà e sicuramente
sbagliato. Non è vero che vanno avanti le proposte di chi ha amici in
Regione, come non è vero che la lista “Ittiri può cambiare” sta
impostando la campagna elettorale su questo, va avanti chi è attento
alle problematiche della propria realtà, chi ascolta la gente, chi sa
trasferire le proprie valutazioni in un progetto di sviluppo, chi
sollecita la giusta attenzione che le altre amministrazioni (Regionali
e Statali) devono avere nei nostri confronti, chi con modi garbati
chiede di essere ricevuto, e non pretende invece a tutti i costi di
essere avvisato su qualsiasi movimento degli assessori regionali, solo
perché è Sindaco. E’ solo una questione di INTELLIGENZA.Vedi questa volta l’INTELLIGENZA è la discriminante tra chi riesce ad ottenere
finanziamenti dalla Regione che vadano a vantaggio di tutta la
collettività e chi invece persa di poterne fare a meno (sia dei
finanziamenti che dell’intelligenza).