Così la pensa l' Amministrazione Comunale. Antonio Sau chiarisce il pensiero sui parcheggi di piazza Umberto.

I PARCHEGGI DI PIAZZA UMBERTO.........la verità:

di Antonio Sau

Assessore Comune di Ittiri


La regione Sardegna ha pubblicato un bando di edilizia abitativa,
in sostanza, la regione ti finanziava l'acquisto e il restauro completo di case, purché una volta terminate venissero date in affitto a canone sociale.
Il comune di Ittiri ha emanato un avviso chiedendo ai cittadini la volontà di cedere immobili al comune, hanno risposto all'avviso circa 39 persone, le case erano sparse un po' per tutto il paese, quindi, per essere in linea con il bando, e per tentare di prendere il maggior numero di punti possibile, si è dovuto scegliere di includere nel progetto le case che ricadevano in una unica zona, quindi si sono scelte 19 case ubicate nella zona centrale ( C.so Vitt. Emanuele,Via Umberto, Via Roma ecc...) Lo stato attuale delle case doveva essere conforme al progetto depositato in catasto, si è proceduto a verificare che cosi fosse, e le case in seguito a questa verifica sono diventate 11, il bando prevedeva una parte di punteggio se oltre all'acquisto si fosse proceduto a riqualificare un'area urbana, comune o molto vicina, alle case che si dovevano restaurare.
Le aree potenziali erano due ( S'abbadozzu e Piazza Umberto), quindi si è pensato di riqualificare Piazza Umberto, farla bella tutta in trachite, valorizzare le belle facciate stile liberty, e, su proposta dell'ingegnere si è pensato che, se un domani si fosse pensato di rendere quell'area pedonale, non sarebbe stato male tentare di ricavare qualche parcheggio, in modo da non penalizzare le numerose attività presenti nella Piazza( Medico- Tabacchino-Farmacia-Circolo-Bar-Pizzeria-Tappezziere).
La spiegazione che vorrei arrivasse è questa:
Il Comune ( e tutti i comuni d'Italia)non ha nel bilancio ordinario la possibilità di realizzare opere pubbliche, pensate che i trasferimenti statali si sono praticamente dimezzati, non rimane altro modo per realizzarle che concorrere a bandi regionali o europei, va da se, che il bando ha un motivo prestabilito che impone ai partecipanti di costruire un'idea che sia in linea con il bando stesso.
Succede nella pratica che le amministrazioni, per portare dei fondi rilevanti alla propria comunità sono costrette a creare delle idee che si allineano più a ciò che richiedono i bandi in questione, che le reali esigenze della propria comunità.
I comuni non sono nelle condizioni di scegliere ciò che vorrebbero fare( piscina, crossodromo, pista, casa per anziani palazzetti ecc)perché i fondi ottenuti per un determinato progetto non possono essere dirottati, e oltretutto non sempre la regione o la comunità europea bandisce delle risorse strettamente legate a esigenze o a opportunità che la nostra comunità ritiene prioritarie.
Preciso che per partecipare a bandi occorrono progetti,il comune di Ittiri non ha nel proprio organico una figura professionale che possa redigere un progetto, quindi per partecipare ci avvaliamo dell'ausilio di tecnici che gratuitamente ci forniscono progetti con la speranza che in caso di vittoria gli venga affidata la direzione dei lavori ( non dovuta).
Capisco perfettamente l'indignazione dei cittadini, ai quali è stato detto in maniera strumentale, che il comune avrebbe speso dei soldi (dal proprio bilancio), per realizzare un'opera che non è assolutamente prioritaria .
Invece il comune non avrebbe speso niente, era un tentativo semmai per accedere a fondi fuori dal bilancio ordinario, e dare la possibilità a qualche impresa di lavorare.
Il punteggio che veniva dato ai comuni partecipanti dipendeva non solo dal contenuto dell'opera ma dall'esigenza di alloggi che i cittadini dei vari comuni avevano inoltrato ai rispettivi uffici dei servizi sociali.
Il dubbio che deve emergere è questo........
qualcuno voleva speculare politicamente nella confusione generale???
O peggio ancora qualcuno, deputato a conoscere le cose nella maniera corretta, non le aveva capite neanche lui???
Concludendo chiedo umilmente scusa perché ammetto che bisogna colmare un grande vuoto di informazione tra l'amministrazione della cosa pubblica e i cittadini amministrati,e constato tristemente la gioia di chi intende speculare politicamente su questo gap e gode nel fatto che a Ittiri non siano arrivati dei fondi che avrebbero dato la possibilità a muratori fabbri idraulici falegnami ecc di lavorare in un momento di profonda crisi....se non è prioritario questo????????

 

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